La Grande inchiesta del porno francese di Le Monde
L’inchiesta, partita da @leparisien, “coinvolge le più grandi società francesi di distribuzione di film #porno e riguarda una particolare categoria di video: i “porno #pro-am” che accanto a dei professionisti presentano persone che non lo sono” (Il Post). Questi video, spiega @lemondefr, sono il risultato di un sistema di violenze e di abusi molto elaborato: «Era uno stupro mascherato da video». “I magistrati hanno cominciato a indagare su alcune piattaforme accusate di una lunga lista di violenze severamente punite dal codice penale e dalle convenzioni internazionali: tortura, stupro, abuso di vulnerabilità, sfruttamento prostituzione, traffico di esseri umani, incitamento all'odio sessista e razzista, insulti sessisti, lesbofobi e razzisti” (La Repubblica) Attraverso questo articolo vi racconteremo l’inchiesta di Le Monde, terribile e allucinante in ogni suo dettaglio.