Oggi è la giornata mondiale di commemorazione e dignità delle #vittime di #genocidio e della #prevenzione di questo #crimine. “Il genocidio è il più odioso dei crimini, che spazza tutto ciò che tocca in uno tsunami di #odio e distruzione. È un attacco ai nostri più fondamentali #valori condivisi. [...] La Convenzione sul Genocidio, adottata dall’#ONU nel 1948 sull’onda dell’Olocausto e della II Guerra Mondiale, fu il primo trattato su diritti umani adottato dall’Assemblea Generale. [..] Il genocidio non manca mai di scuotere la coscienza del mondo quando avviene. Ma non viene mai commesso senza chiari, molteplici segni premonitori. Le vittime sono spesso il bersaglio di discorsi d’odio, discriminazione e violenza. Una delle nostre sfide residue, 72 anni dopo l’adozione della Convenzione sul Genocidio, consiste nel riconoscere tali segni in maniera tempestiva e agire di conseguenza” diceva lo scorso anno il Segretario generale dell’ONU.
Lo scopo della giornata è quello di aumentare la consapevolezza sulla Convenzione sul genocidio e sul suo compito di combattere e prevenire il crimine di genocidio, e di commemorare e onorare le sue vittime.
Nell’articolo approfondiamo meglio il termine “genocidio” e portiamo qualche esempio di genocidi che attualmente si stanno perpetuando nel mondo.