IL NUOVO PATTO DI STABILITÀ
Lo scorso Aprile il Parlamento europeo ha approvato le norme riguardanti il nuovo Patto di Stabilità e Crescita. Il Patto è stato per la prima volta adottato nel 1997 ad Amsterdam dagli Stati membri per regolarizzare il monitoraggio delle politiche di bilancio pubbliche con l’obiettivo di mantenere stabili i criteri di adesione all’Unione Economica e Monetaria dell’Unione Europea e di rafforzare il processo di integrazione monetaria avviato nel 1992 con la firma del Trattato di Maastricht. Le regole per l’applicazione del Patto sono state aggiornate nel 2011 con l’adozione del cosiddetto “Six Pack” e l’introduzione del semestre europeo. Le norme del Patto sono state poi sospese durante la pandemia di COVID-19 per permettere agli Stati EU di adottare direttive finanziare pubbliche che prevedessero forti investimenti al fine di combattere le conseguenze della crisi economica. Ora che l’emergenza sanitaria è rientrata, i termini del Patto sono stati aggiornati e riattivati; gli Stati membri dovranno quindi presentare i loro piani nazionali entro il 20 settembre 2024.
FOCALIZZAZIONE SUGLI INVESTIMENTI
Gli europarlamentari hanno deciso di potenziare le norme che permettono a un governo di investire. Sarà più difficile per la Commissione avviare una procedura per i disavanzi eccessivi se un paese sta effettuando investimenti essenziali. Tutte le spese nazionali per il cofinanziamento dei programmi finanziati dall’UE saranno escluse dal calcolo delle spese di un governo, incentivando così gli investimenti.
MECCANISMI DI RIDUZIONE DEL DISAVANZO E DEL DEBITO
I paesi con un debito eccessivo dovranno ridurlo in media dell’1% all’anno se il loro debito supera il 90% del PIL, e dello 0,5% all’anno in media se è tra il 60% e il 90%. Se il disavanzo di un paese supera il 3% del PIL, questo dovrebbe essere ridotto durante i periodi di crescita per raggiungere l’1,5%.
MAGGIORE MARGINE DI MANOVRA
Le nuove norme includono varie disposizioni per consentire un maggiore margine di manovra. In particolare, offrono tre anni supplementari oltre ai quattro standard per raggiungere gli obiettivi di un piano nazionale.
MIGLIORAMENTO DEL DIALOGO E DELLA RESPONSABILITÀ
Su richiesta degli europarlamentari, i paesi con un disavanzo eccessivo o un debito eccessivo possono richiedere un incontro con la Commissione prima di fornire orientamenti sul percorso di spesa. Uno Stato membro può richiedere la presentazione di un piano nazionale rivisto se vi sono circostanze oggettive che ne impediscono l’attuazione, ad esempio un cambio di governo.
LA PROCEDURA PER DISAVANZO ECCESSIVO NEI CONFRONTI DELL’ITALIA
La Commissione Europea ha ufficialmente avviato una procedura per deficit eccessivo nei confronti dell’Italia, della Francia e di altri cinque paesi: Belgio, Ungheria, Malta, Polonia e Slovacchia. Dopo aver completato i passaggi necessari, la Commissione presenterà al Consiglio le sue raccomandazioni per il rientro del disavanzo, come parte del pacchetto autunnale del semestre. Si stima che l’Italia dovrà fare un aggiustamento dei conti dello 0,6% nei prossimi 7 anni, corrispondente a circa 12 miliardi di euro. A politiche invariate, l’Italia prevede nel Def che dopo il 7,4% del 2023, il deficit scenderà al 4,3% del PIL nel 2024, al 3,7% nel 2025 e al 3% nel 2026. Il 16 Luglio, il Comitato economico e finanziario (ECOFIN) ha emesso un parere a riguardo confermando ufficialmente l’avvio della procedura iniziata dalla Commissione. In Autunno, il Consiglio adotterà raccomandazioni nei confronti degli Stati membri per correggere il disavanzo. La Commissione presenterà conseguentemente delle ulteriori raccomandazioni verso novembre contemporaneamente alla presentazione del pacchetto d’autunno del semestre europeo.
FONTI
Patto di stabilità: i deputati approvano le nuove regole di bilancio
https://www.europarl.europa.eu/news/it/press-room/20240419IPR20583/patto-di-stabilita-i-deputati-approvano-le-nuove-regole-di-bilancio
REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO recante modifica del regolamento (CE) n. 1467/97 per l’accelerazione e il chiarimento delle modalità di attuazione della procedura per i disavanzi eccessivi
https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/A-9-2023-0444-AM-002-002_IT.pdf
Storia dell’Unione economica e monetaria
https://www.europarl.europa.eu/factsheets/it/sheet/79/storia-dell-unione-economica-e-monetaria
Semestre europeo: una guida alle norme e ai documenti principali
https://www.consilium.europa.eu/it/policies/european-semester/european-semester-key-rules-and-documents/#six
Procedura per i disavanzi eccessivi (PDE)
https://eur-lex.europa.eu/IT/legal-content/glossary/excessive-deficit-procedure-edp.html#:~:text=Procedura%20per%20i%20disavanzi%20eccessivi%20%28PDE%29%20Lo%20scopo,i%20livelli%20di%20disavanzo%20eccessivo%20e%2Fo%20di%20debito.
Patto di stabilità, cos’è e come potrebbe essere nel 2024 dopo la nuova intesa
https://tg24.sky.it/economia/approfondimenti/patto-stabilita-cosa-e#09
Avanza la procedura per deficit eccessivo contro l’Italia e altri 6 Paesi. L’approvazione il 16 luglio
https://www.eunews.it/2024/07/09/procedura-deficit-eccessivo-italia-ue/
La Commissione UE apre una procedura per deficit eccessivo contro 7 Paesi, Italia inclusa
https://www.rainews.it/articoli/2024/06/commissione-europea-apre-una-procedura-sul-deficit-per-italia-francia-e-altri-5-1eea6cd4-1660-43d3-970a-42b980b66771.html
Consiglio “Economia e finanza” (ECOFIN)
https://www.consilium.europa.eu/it/council-eu/configurations/ecofin/
Patto di stabilità e crescita: il Consiglio avvia procedure per i disavanzi eccessivi nei confronti di sette Stati membri
https://www.consilium.europa.eu/it/press/press-releases/2024/07/26/stability-and-growth-pact-council-launches-excessive-deficit-procedures-against-seven-member-states/
