A Strasburgo, martedì 16 luglio, lз neo europarlamentari si sono riunitз in sessione plenaria per la prima volta dalle elezioni dello scorso 9 giugno.
Come previsto dall’agenda, e confermato dal verbale, la sessione è stata inaugurata, lз nuovз deputatз (in carica dal 2024 al 2029) si sono insediatз ed il Parlamento ha affrontato il primo importante ordine del giorno: l’elezione dellə nuovə Presidente del Parlamento Europeo.
Fra le due candidate ha prevalso con la maggioranza assoluta delle preferenze (562 voti su 699 effettuati a scrutinio segreto secondo l’articolo 18 del Regolamento del Parlamento) Roberta Metsola, parlamentare maltese del Partito Popolare Europeo già presidente dell’istituzione dal 2022. Ha prevalso sull’altra candidata, la spagnola Irene Montero, di La Sinistra che ne ha ricevuti 61.
Come in ogni legislatura, Metsola sarà in carica per un mandato di due anni e mezzo, per permettere l’alternanza di due presidenti e, come da prassi dagli anni Ottanta, ciascunə sarà unə esponente di uno dei due maggiori gruppi politici del Parlamento Europeo.
Dopo il discorso sulla conferma del mandato, la neo presidente ha ufficialmente constatato l’insediamento dei gruppi politici della nuova legislatura fra i quali gli inediti Europa delle nazioni sovrane (Europe of Sovereign Nations, indicato con la sigla ESN) con 25 europarlamentari (dunque rispettando i requisiti previsti dal Regolamento del Parlamento Europeo che richiede almeno 23 partecipanti elettз in almeno un quarto degli Stati membri, attualmente pari a sette) e Patrioti per l’Europa (Patriots for Europe) con 84 membri provenienti da partiti di destra ed estrema destra sovranisti.
Successivamente, il Parlamento ha eletto lз suз 14 vicepresidenti, di cui due sono italiane (Antonella Sberna, Fratelli d’Italia, e Pina Picierno, Partito Democratico) mentre lз cinque nuovi questori sono stati nominati mercoledì. In questo modo, l’Ufficio di Presidenza del Parlamento è pronto ad esercitare le sue funzioni amministrative, organizzative e di bilancio per i prossimi due anni e mezzo.
Eduxo è felice di notare che, rispetto alla legislatura uscente, il 54% deз deputati sono di nuova elezione e il 39% è composto da donne, tra cui spicca la presenza di una giovanissima parlamentare ventitreenne, Schilling Lena, nata nel 2001.
L’agenda di mercoledì è stata però caratterizzata dalla presenza di un argomento chiave per l’Unione: l’indipendenza dell’Ucraina.
Lз deputatз hanno prima discusso e poi adottato una risoluzione sulla necessità di un sostegno continuo a Kiev. A latere, nella stessa giornata sono state individuate le commissioni e la loro dimensione, divise per tematiche, su cui lз eurodeputatз che ne fanno parte saranno chiamati a elaborare e votare le future proposte legislative.
In particolare, la Conferenza dei Presidenti dei gruppi politici ha proposto e ottenuto 20 commissioni e 4 sotto-commissioni. Tuttavia, l’item più pressante per questa sessione del Parlamento Europeo non poteva non essere l’elezione dellə nuovə Presidente della Commissione.
Giovedì 18 luglio è stato affrontata l’elezione del Presidente della Commissione Europea per il mandato 2024-2029.
Con 401 voti a favore (la maggioranza assoluta era 361), Ursula von der Leyen è stata rieletta per un secondo mandato: dopo aver convinto la maggioranza dei capi di stato del Consiglio Europeo del 27 giugno, la nomina dipendeva dal voto favorevole a maggioranza assoluta deз europarlamentari. I trattati, infatti, prevedono che il Consiglio Europeo propone al Parlamento Europeo unə candidatə per la presidenza della Commissione Europea, considerando i risultati delle elezioni. In seguito il Parlamento vota, eleggendo lə candidatə che ottenga la maggioranza assoluta. Se questo non avviene, entro un mese il Consiglio Europeo dovrà proporre unə altrə candidatə.
Ursula von der Leyen ha descritto le priorità del suo mandato, che sono state oggetto di dibattito nell’emiciclo e su cui è stata basata la votazione. Adesso la neo-eletta presidente e i governi degli Stati membri individueranno lз nuovз commissarз, così da completare l’esecutivo europeo.
Infine, nell’ultima giornata, venerdì 19 luglio, sono stati comunicati lз deputatз e le commissioni a cui sono statз assegnatз dai gruppi politici.
FONTI https://www.europarl.europa.eu/sedcms/documents/PRIORITY_INFO/1338/SYN_OJ_July_STR_EN.pdf
https://www.europarl.europa.eu/sedcms/documents/PRIORITY_INFO/1353/P10_PV_EN_(2024)07-16_EN.docx
https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/lastrules/TOC_IT.html?redirect
https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/TA-10-2024-0003_IT.pdf
Autore: Carlo Rotondo
Grafiche: Federica Marino (@fedemrn95)
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