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41-BIS: NONOSTANTE TUTTO, QUI MORTI NON SIAMO

Il 41-bis è comunemente chiamato “regime di carcere duro” ed è nato in seguito alle stragi mafiose degli anni ‘90.

La ratio alla base di un inasprimento della pena detentiva per i “boss mafiosi” affondava le radici nella necessità di interrompere qualunque tipo di comunicazione con l’esterno al fine di evitare la presenza di istruzioni dirette a collaborator* mafios*.

Il 41-bis quindi nasce come strumento emergenziale tramite il D.L. Martelli-Scotti (1992).

Fu pensato come una misura temporanea ed eccezionale.

Questo tipo di regime è applicato ancora oggi.

Nel corso degli anni il 41-bis è stato fortemente criticato, ma a nulla sono servite le condanne a livello europeo e i dibattiti purtroppo sempre più polarizzati.

Nel 2020 non si può infatti più parlare di “emergenza Mafia” nelle stesse modalità con cui se ne parlava negli anni ’90, nel pieno delle stragi portate avanti dai “boss” tramite attentati, stragi, bombe e omicidi.

Manconi ha pubblicato una relazione sull’applicazione del regime 41-bis in Italia, in cui emerge la presenza di punizioni gratuite utilizzate al solo scopo intimidatorio.

Il 41-bis ha come scopo quello di impedire i contatti con l’esterno per evitare che possano esserci comunicazioni con affiliat*: tutte le altre azioni interne non giustificate e non motivate sono leggibili alla luce di azioni coercitive.

I/l* detenut* italiani in regime 41-bis spesso vedono prolungata la loro detenzione anche per più di 20 anni.

In pratica, attualmente sono detenute persone entrate in carcere quando ancora non era diffuso l’Euro. Anche se queste persone uscissero, non saprebbero utilizzare la moneta e la finalità di reinserimento sociale del carcere sarebbe comunque fallita.

Probabilmente sarà più semplice, dopo una quarantena obbligatoria, comprendere cosa significhi essere chius* in una stanza, isolat* da tutt*.

Solo che i/l* detenut* non hanno la possibilità di utilizzare zoom, skype o le dirette instagram per intrattenersi. E la loro condanna dura anni.

Facciamo un po’ di chiarezza sul 41-bis

  • Cos’è: è un articolo dell’Ordinamento Penitenziario Italiano che istituisce un regime detentivo speciale.
  • Quando: è stato introdotto in seguito alla “Strage di Capaci” in cui il Magistrato Antimafia Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e tre uomini della scorta (Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani) persero la vita.
  • A cosa serve: negli anni ’90, la pena detentiva non era sufficiente a neutralizzare la pericolosità degli uomini di mafia che dal carcere continuavano ad esercitare il loro ruolo di comando verso *l* propr* associat*.

Ma cosa significa stare in 41-bis?

Il 41-bis comporta: (la lista è parziale)

  •  Isolamento nei confronti de* altr* detenut*. Non ci sono spazi in condivisione.
  • Una sola telefonata al mese di 10 minuti (registrata).
  •  “Ora d’aria” in isolamento (di due ore giornaliere invece delle quattro stabilite per legge).
  • Un solo colloquio al mese di un’ora (per gli altri detenuti sono 6 al mese).
  • Assenza di attività trattamentali e rieducative.
  • Socialità ridotta. Nelle celle è inserito un* second* detenut* per permettere la socializzazione.

Ciò non toglie che ci siano notevoli problematiche

  • Manca una regolamentazione specifica. 
  • C’è un isolamento estremo, che suscita perplessità in merito al divieto di trattamenti inumani e degradanti. 
  • C’è una strumentalizzazione del second* detenut* che è inserito nella cella per “fare compagnia”.
  • La letteratura evidenzia la presenza di radicalizzazioni anche a livello di organizzazioni terroristiche in detenut* in carcere per altri reati. 

Il regime dovrebbe durare 4 anni (con eventuale proroga se si valuta la presunzione di pericolosità e l’accertamento della capacità di aver mantenuto i contatti esterni).

In molti casi chi entra nel regime del 41-bis non ne esce. 

Si parla di sistema “a imbuto” e molt* detenut* restano all’interno anche per 20 anni.

Il numero dei soggetti che vi fanno ingresso annualmente è molto maggiore del numero di quelli che ne escono.

Anche l’Europa ci ha condannato

L’Italia è stata condannata per il trattamento disumano a cui sono stat* sottopost* l* detenut*.

L’art. 41-bis entra in contrasto con l’art. 27 della Costituzione che recita:

“le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”.

Spesso il 41-bis è una condanna a un “fine pena mai”. È stato paragonato alla tortura (soprattutto per l’effetto che ha sulla salute mentale).

Anche i/l* detenut* hanno dei diritti

Gherardo Colombo, ex Magistrato, giurista e saggista, riporta:

“Non credo più che la prigione sia educativa, mi sono accorto che generalmente non serve alla sicurezza dei cittadini, e vedo che raramente rispetta le persone che ci vivono. A chi è pericoloso va impedito di poter agire a danno degli altri, ma gli vanno comunque garantiti i diritti previsti dalla Costituzione”.

Nel 2007, gli Stati Uniti hanno rifiutato di estradare nel nostro Paese un esponente dei cartelli siculo-americani, perché in Italia sarebbe stato assegnato al regime del carcere duro.

Questa assegnazione è stata ritenuta dal giudice dello Stato estero assimilabile alla tortura.

41-bis non significa aumento dell’afflizione. Non c’è scritto da nessuna parte che si debbano avere trattamenti che inducono sofferenza come pena addizionale.

Il carcere in Italia, spiega Colombo, è solo vendetta.

FONTI

Capaci, 28 anni dalla strage: https://tg24.sky.it/cronaca/approfondimenti/strage-capaci-23-maggio-immagini#03

Gherardo Colombo: ‘Il 41 bis, così come è fatto, è difficilmente in corrispondenza con l’articolo 27 della Costituzione: http://www.quellochenonho.it/635/gherardo-colombo-il-41-bis-cosi-come-e-fatto-e-difficilmente-in-corrispondenza-con-l-rsquo-articolo-27-della-costituzione-le-pene-non-possono-consistere-in-trattamenti-contrari-al-senso-di-umanita.html

Carcere duro [art.41bis]: https://www.treccani.it/enciclopedia/carcere-duro-art-41-bis_%28Diritto-on-line%29/

Violenze, abusi e torture: il 41 bis è illegale”, parla Luigi Manconi: https://www.ilriformista.it/violenze-abusi-e-torture-il-41-bis-e-illegale-parla-luigi-manconi-164495/#:~:text=%E2%80%9CViolenze%2C%20abusi%20e%20torture%3A,%C3%A8%20illegale%E2%80%9D%2C%20parla%20Luigi%20Manconi&text=La%20legge%20che%20integra%20il,punto%20di%20compiere%20vent’anni.

Gherardo Colombo, anche tra i magistrati prevale l’opportunismo: https://www.ildubbio.news/2020/07/06/gherardo-colombo-anche-tra-magistrati-prevale-lopportunismo/

Carcere duro e carcere a vita: http://www.osservatoriorepressione.info/carcere-duro-carcere-vita-abolire-puo-utile/

Luigi Manconi: la mia commissione sul 41-bis ha avuto apprezzamenti lusinghieri da Gherardo Colombo e Giovanni Maria Flick: https://www.poliziapenitenziaria.it/public-post-luigi-manconi-la-mia-commissione-sul-41-bis-ha-avuto-apprezzamenti-lusinghieri-da-gherardo-colombo-5810/

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