I dildo sono i sex toy più antichi e “semplici”. Creazioni dalla forma fallica, studiati per la penetrazione di qualsiasi orifizio, ne troviamo traccia persino nella Preistoria, dove erano realizzati in pietra e legno.
Da questi primi modelli, non proprio ergonomici, ne è stata fatta di strada. Oggi esistono migliaia di opzioni e varianti di forme, colori e materiali, che rendono spesso i dildo dei veri e propri gioielli artigianali.
Si va dai modelli più realistici, che riproducono in tutto e per tutto la forma e la texture di un pene umano, a quelli più astratti e fantasiosi, per chi vuole sperimentare con un fallo mostruoso, di drago o di unicorno.
Al di là delle preferenze estetiche, nella scelta di un dildo è importante valutare bene le dimensioni (soprattutto il diametro) e procedere per gradi, possibilmente iniziando da modelli realizzati in materiali morbidi o semi-rigidi come il silicone.
Alcuni dildo anno persino la base a ventosa, per poter essere attaccati a ogni superficie. Non mancano modelli in materiali più duri, come il vetro, l’acciaio o la ceramica, senza contare le tante variabili di texture.
L’idea che un dildo possa essere usato solo durante la masturbazione e in sostituzione di un “pene vero” è molto radicata, ma è un falso mito.
Come ogni sex toy anche i dildo possono essere usati durante un rapporto di coppia ed esistono pratiche, come il pegging, in cui sono parte integrante della dinamica.
Una sola raccomandazione: quando si sperimenta con un dildo, il lubrificante non deve mai mancare!
I dildo sono sex toys non vibranti, di forma prevalentemente fallica, studiati per la penetrazione. Possono avere forme e colori diversi e negli ultimi anni c’è stata una vera e propria esplosione di forme, colori e creazioni artigianali.
I dildo sono i sex toys più antichi: in Germania sono stati rinvenuti prototipi in pietra di epoca Paleolitica, risalenti a circa 29.000 anni fa. Sono stati ritrovati modelli anche nelle tombe cinesi di 2000 anni fa, mentre nell’antica Grecia erano chiamati Olisboi e spesso erano ricoperti di morbido cuoi
I dildo possono essere fatti di materiali diversi. Quelli in silicone, oltre a essere sicuri e duraturi, hanno vari gradi di morbidezza. Possono essere anche dual density, ovvero avere un nucleo di silicone rigido e un rivestimento esterno più morbido.
È meglio evitare il sex toy in gomma o jelly perché si tratta di materiali porosi e spesso tossici.
Anche se la forma è fallica, i dildo possono avere forme molto diverse da un pene umano. Esistono infatti dildo dalle forme astratte e stilizzate e persino riproduzioni di verdure, oggetti di uso comune, e peni di creature fantastiche come unicorni, mostri o alieni.
Quando si pensa ai dildo la mente va subito alla masturbazione femminile e alla sostituzione di un pene umano con uno artificiale.
In realtà i dildo possono essere tranquillamente usati in un rapporto di coppia per provare pratiche e sensazioni nuove, senza contare che anche le persone pene-munite possono sperimentare con questi sex toy.
Tra le pratiche di coppia che prevedono l’uso do un dildo, la più famosa è il pegging, ovvero la penetrazione anale di una persona dotata di prostata, da parte di un* partner che indossa un dildo (con base larga), solitamente inserito in un’imbragatura appositamente studiata.
Fondamentale, nella scelta di un dildo, valutare bene le dimensioni (in particolare il diametro), il materiale e la texture. È meglio iniziare a sperimentare con un modello piccolo o medio, in materiale morbido o al massimo semi-rigido (come il silicone), abbondando sempre con il lubrificante.
Per approfondire: “Sexualia: from Prehistory to Cyberspace” di Clifford Bishop e Xenia Osthelder; “Sex toys: alla scoperta degli oggetti del piacere” di Morena Nerri e Ivano Messinese