Dopo la decisione presa dal governatore De Luca di porre un coprifuoco in tutta la regione Campania, in vigore dalle 23 di ieri notte. Decine di persone si sono riversate per le strade di Napoli per protestare contro la nuova ordinanza.
Si è trattato di una vera e propria manifestazione, organizzata sui social. Il cui obiettivo era riunirsi per poi marciare verso il Palazzo della regione per esprimere il proprio disappunto e la propria disperazione. Il gruppo era composto da persone di ogni età, fra cui molt* commercianti e piccol* imprendit* disperati a causa della situazione economica in cui li ha costretti il virus.
Ben presto il corteo a Napoli si è trovato a fronteggiare le forze dell’ordine.
Infatti, poco dopo le 23, alcun* manifestant* hanno iniziato a scagliare contro le forze dell’ordine bottiglie, petardi e altri oggetti. La polizia ha risposto con l’utilizzo di fumogeni.
Ancora poco di certo c’è, tuttavia sono stati già fermati due uomini con precedenti penali, colti in fragrante nell’atto di lanciare oggetti vari contro la polizia. Non sono pochi i giornali e i singoli che parlano di azione pianificata e pilotata. Tra cui il senatore Nicola Morra del M5S, presidente della commissione antimafia, che ha parlato di presenza dei clan fra i presenti.
Che fanno intanto De Luca, governatore della Campania, e De Magistris?
Il primo non si è ancora espresso, al momento si trova a Salerno e non era presente ieri a Napoli; il secondo, impegnato in una trasmissione televisiva, quando gli viene comunicato in diretta cosa sta avvenendo sembra non curarsene e continua il dibattito tv.
Decine di persone ieri in piazza in piazza a Napoli per contestare la decisione di De Luca di imporre il coprifuoco alla regione.
Commercianti e imprendit* disperati si sono dati appuntamento sui social per marciare verso il Palazzo della Regione, un modo per mostrare chiaramente rabbia e frustrazione per le nuove decisioni prese.
Non sono mancati i contrasti con le forze dell’ordine le quali sono state attaccate da alcuni manifestanti e si sono viste costrette a reagire con l’uso di lacrimogeni.
Chi c’è dietro a tutto questo? Ancora non si sa per certo ma in molti parlano di presenza dei clan, e di Forza Nuova. Unica cosa certa: sono stati fermati due uomini che precedenti penali che si sono scagliati direttamente sulla Polizia.
Arrivata subito una dura condanna da parte di alcuni esponenti politici: Di Maio lo ha definito:” Inaccettabile ”; Fico, presidente della camera parla di “violenza inaudita”. Ma come hanno reagito intanto De Luca, governatore della Campania, e De Magistris, sindaco di Napoli?
Al momento da De Luca tutto tace mentre De Magistris pare abbia preferito continuare la sua intervista televisiva piuttosto che preoccuparsi di ciò che stava accadendo.