La pillola anticoncezionale (o contraccettiva) è un farmaco che viene assunto dalle donne, previa prescrizione medica, per evitare una gravidanza. Non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili, e si basa sulla presenza di due ormoni: estrogeno e progestinico, simili a quelli naturalmente prodotti dal corpo.
La sua percentuale di efficacia si aggira intorno al 99% e in commercio ne esistono di diversi tipi, che vengono prescritti sulla base delle necessità e delle richieste della donna.
Il funzionamento della pillola si basa sull’azione della componente estrogenica che inibisce la secrezione di FSH e sopprime lo sviluppo del follicolo ovarico e la componente progestinica che invece inibisce la secrezione di LH, prevenendo il rilascio della cellula uovo nelle tube di Falloppio. Inoltre, viene alterato il rivestimento dell’utero per ridurre le probabilità che esso accetti un ovulo fecondato.
Prima di prendere la pillola, è importante fare alcuni controlli medici per evitare che vi possano essere patologie e/o disturbi che possano influire sul corretto funzionamento o renderne il suo uso problematico (disturbi nella coagulazione sanguigna, disturbi ai reni, al fegato, diabete grave, allergie etc).
Nel caso in cui ci si dimentichi di assumere la pillola, o in caso di vomito o diarrea, è necessario seguire le procedure riportate sul bugiardino e nel caso contattare *l* ginecolog* di riferimento, poiché le modalità di intervento sono diverse in base al giorno e alla settimana di assunzione. Allo stesso modo non è indicato sospendere l’uso della pillola senza un consulto medico, né assumere più compresse in una volta.
Il costo della contraccezione è ancora alto in Italia, e le spese sono a carico de* singol*. Per una confezione, il costo si aggira tra i 9 e i 18 euro (al mese). Ad oggi, la pillola non è più rimborsabile dal Sistema Sanitario Nazionale, per cui i costi vanno a gravare sulle donne che decidono di prevenire una gravidanza, rendendo difficoltoso l’accesso a fasce di popolazione più deboli e povere
La pillola anticoncezionale ha un’efficacia protettiva dalle gravidanze che si aggira intorno al 99%. Essa però non protegge in alcun modo dalle malattie sessualmente trasmissibili, ed è quindi raccomandato in ogni caso l’uso del preservativo per evitare di contrarle.
Generalmente, la confezione della pillola è composta da 28 compresse, di cui 24 con principi attivi e 4 senza principi attivi (indicate con colori diversi) che devono essere ingerite ad un orario costante.
Nel caso di mestruazioni dolorose, per quanto la pillola possa essere utile nell’attenuazione del dolore, è sempre indicato fare una visita ginecologica approfondita; il dolore non deve essere normalizzato, neanche durante le mestruazioni, e potrebbe essere indicativo di alcune disfunzioni e problematiche.
Il sanguinamento da sospensione (termine tecnico che indica la presenza di mestruazioni durante l’uso della pillola) inizierà durante l’assunzione delle 4 compresse senza principi attivi (placebo). Nei restanti giorni, non ci dovrebbero essere sanguinamento. Ogni confezione aiuta la persona a seguire e ricordarsi i giorni della settimana in cui è stata assunta la compressa, in modo da evitare ritardi e/o dimenticanze.
EFFETTI COLLATERALI
- Rischio di coaguli sanguigni
- Mal di testa, nausea e irritabilità
- Ridotto o aumentato interesse per l’attività sessuale, umore depresso, alterazioni dell’umore
- Coaguli nel sangue, ictus, coaguli nel fegato (rari, 1 donna su 1.000)
Per gli altri, consultare il foglio illustrativo della pillola anticoncezionale.È estremamente importante seguire correttamente le indicazioni riportate sul foglio illustrativo in quanto la dimenticanza o la scorretta assunzione delle compresse può portare ad alternazioni ormonali e a diminuire, se non impedire, la sua efficacia contraccettiva.
Oltre alla contraccezione, l’uso della pillola può portare diversi benefici quali la diminuzione delle irregolarità mestruali, sindrome premestruale, menorragia, acne, seborrea, eccesso di peli.
Anche tu fai uso di contraccettivi ormonali? Credi che la contraccezione dovrebbe essere gratuita in Italia?
Fonti:
Ausl Imola (Emilia Romagna) – “Contraccezione”: https://www.ausl.imola.bo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/236
Fogli illustrativi di “Yasmin”; “Zoely” e “Yaz”
L’Espresso – “Addio pillola gratuita: ora la contraccezione la pagano solo le donne”: https://espresso.repubblica.it/attualita/2016/09/27/news/addio-pillola-gratuita-la-contraccezione-la-pagano-le-donne-non-lo-stato-1.284361
Ministero della Salute – “FAQ – contraccezione ormonale”: http://www.salute.gov.it/portale/donna/dettaglioFaqDonna.jsp?lingua=italiano&id=107Ok salute – “Come funziona la pillola anticoncezionale”: https://www.ok-salute.it/sessualita/come-funziona-la-pillola-anticoncezionale/